Nikon D5000 : Recensione e caratteristiche


Robusta, semplice ed innovativa.

La Nikon D5000 segna un passo importante nella fotografia reflex con l'inserimento di un monitor ad angolazione variabile che permette di effettuare fotografie non solo dalla classica ad altezza occhio, ma anche sollevando o abbassando fino a terra la fotocamera avendo così la possibilità di fare ottime inquadrature da angoli di ripresa inusuali. Il corpo macchina è più grande della serie D3000 e questo fa sì che si impugni più saldamente, che si traduce nella sensazione di avere in mano una fotocamera robusta ed affidabile. Sono stati inseriti ben 19 modi scena che aiutano moltissimo i fotografi che hanno il primo approccio con le reflex e che vogliono avere risultati professionali. Un importante traguardo sono gli ISO a 3.200 che può essere portato fino a  ISO 6.400 e grazie al sensore CMOS DX di 12,3 megapixel in aggiunta al processore di elaborazione EXPEED, si possono scattare fotografie almeno fino a ISO 1.600 senza che si noti alcun rumore.  Sempre con il monitor di 2,7 pollici utilizzandolo in Live view, si può sfruttare la messa a fuoco precisa sia in manuale che con 3 modalità di messa a fuoco che sono; Singolo (AF-S), Continuo (AF-C) e Automatico che non è altro che una selezione tra i primo due (AF-A). Ovviamente queste modalità di messa a fuoco sono utilizzabili anche senza Live view. Per una messa a fuoco veloce, vengono utilizzati 11 punti AF che con la velocità di scatto di 4 fps assicurano un ottimo risultato. Con la ghiera posta sulla parte superiore, si possono impostare 6 modi scena che permettono un veloce e facile utilizzo della fotocamera, oltre alle quali vanno aggiunte le impostazioni PSAM. La fotocamera dispone anche della funzione D-Lighting attivo che diminuisce il forte contrasto tra le luci troppo alte e quelle troppo basse con il conseguente bilanciamento che si traduce in una immagine gradevolmente armoniosa. C'è anche il sistema di riduzione della polvere sul sensore di immagine grazie ad un flusso d'aria ed alla vibrazione del filtro low-pass.
Ovviamente non si possono trascurare le ottiche che hanno reso celebre il marchio Nikon, però attenzione a quale utilizzate, quelle che sono compatibili al 100% con tutte le funzioni automatiche sono gli AF-S, con gli altri (AF tipo D o G) la messa a fuoco dovrà essere eseguita manualmente perché la fotocamera non dispone del motore interno per la messa a fuoco automatica, solo questa funzione non si può sfruttare perché per il resto gli automatismi funzionano benissimo.

Alcune caratteristiche tecniche

Sensore d’immagine

DX, CMOS 23,6 x 15,8 mm

Pixell effettivi

12.3 milioni

Formato File

NEF RAW 12 o 14 bit, JPEG

Dimensione immagine

DX,

Sensibilità

200-3.200 manuale e automatico

Messa a fuoco

AF-Singolo, AF-Continuo. AF-Automatico, Manuale

Tempi di posa

30- 1/4000 + posa B e T

Modalità di esposizione

Program, S (priorità tempi), A (priorità diaframmi)Manuale

Otturatore

Meccanico

Misurazione esposimetrica

Matrix, Ponderata centrale, Spot

Campo mis. esposimetrica

Da - 1 a +19EV

Modalità di scatto

Singolo, CH (continuo alto), CL (continuo basso), Autoscatto

Sincronizzazione flash

Fino a 1/200 sec.

Flash incorporato

NG 17 a 200 ISO

Supporto memorizzazione

SD

Slot card

1

Mirino

Mirino reflex con obiettivo singolo a pentaprisma

Monitor

2,7 pollici ad angolazione variabile

Monitor touchscreen

No

Stabilizzazione interna

No

Pulizia sensore

Si

Registrazione video

1280 x 720 / 24p

Formato file video

AVI

Uscite HDMI

Tipo C

Ingresso audio

-

Uscita audio

-

USB

USB ad alta velocità

Batteria

Ricaricabile Li-ion EN-EL9a

Misure (LxAxP)

Circa 127 x 104 x 80 mm

Peso

Circa 560 g senza batteria e card di memoria


COSA MI PIACE
  • Leggerezza
  • Facilità di utilizzo
  • Immagini dettagliate dai colori brillanti
  • il monitor ad angolazione variabile

COSA NON MI PIACE
  • Se si utilizzano obiettivi non AF-S si perdono vari automatismi
  • Il monitor anche se innovativo e utile è scomodo




49mm - 1/640sec. -  f/14 -  ISO 200 (AF-S DX zoom 16-85mm 3,5-5,6) Fiumicino, Lazio, Italia

160mm - 1/2500sec. - f/6,3 - ISO 200 (AF-S zoom 28-300mm 3,5-5,6 VR) Fiumicino, Lazio, Italia

300mm - 1/1600sec. - f/5,6 - ISO 200  (AF-S zoom 28-300mm 3,5-5,6 VR) Fiumicino, Lazio, Italia


Commenti

  1. Ho comprato una Nikon D5000 - usata - da circa sette mesi (agosto 2019). Provengo da una Nikon D40, acquistata nuova sul finire del 2008, poi venduta insieme a due obiettivi (DX) del kit. Personalmente ho avuto qualche esperienza di fotografia analogica verso i primi anni Duemila, ma per vari motivi poi l'ho abbandonata. Dopo alcuni mesi dall'acquisto della D40 ho iniziato ad abbandonare gli automatismi per passare al controllo manuale, per migliorare e capire come funzionasse una reflex digitale. Sostanzialmente conta il bilanciamento del bianco (in analogico ovviamente non esiste, se non alcune pellicole particolari e sensibili ad altre sorgenti luminose).
    Poi con l'avanzare della tecnologia, secondo me un "appiattimento" della bravura del fotografo, nel senso che gli automatismi sono così elevati che non c'è bisogno di scattare in manuale (almeno da quello che mi è sembrato di capire). Non posso dire molto su questo, ho acquistato la D5000 per determinate caratteristiche. Una candidata era la D7000, ma in quel momento non potevo affrontare una spesa del genere, quasi quasi avevo optato per una nuova della serie D3xxx. Non mi è mai interessato nè il display touch, nè la capacità di far video, nè il Wi-Fi e cose simili. Sulla D5000 ho provato solo un paio di volte il "live view", ho montato fin da subito obiettivi manuali e non ho mai provato nè video nè automatismi (questi ultimi non funzionano su ottiche manuali).
    Provenendo da una D40, ovviamente c'è tanta roba in più, ma forse mi aspettavo un maggiore "pulizia" agli alti ISO della D5000. C'è un pò di rumore digitale ad ISO 800 e superiori, ma forse perchè ho utilizzato sempre obiettivi AI ed AI-s.
    Se da un lato in bianco e nero può essere "passabile" mi piace un pò di "grana" e non è eccessiva, ma con fotografie a colori, diciamo, non è il massimo. Ho scattato a massimo ISO 1600 ma con condizioni di luce non ottimali, e con questi obiettivi AI ed AI-s, almeno dal mio punto di vista, devo regolare i preset di immagine nel miglior modo possibile (sarebbero i profili normale, saturo ecc ecc) però facendo attenzione a non eccedere in contrasto e nitidezza (le uniche voci che modifico prima di fare una fotografia).
    E' un discorso lungo, più tecnico, ma sono contentissimo di averla comprata almeno dal mio punto di vista, e vorrei trovare una D7000 per paragonarla, poi gli ultimi modelli non mi interessano. Per chi cerca gli automatismi la D5000 forse non è il massimo, ma per chi vuole trasformare la reflex digitale in una sorta di analogica (a parte questa piccola rumorosità ad ISO > 800 con obiettivi manuali) e considerando che bisogna regolare attentamente anche il WB e le impostazioni personalizzate delle immagini (on camera) credo che sia un'ottima reflex (per il prezzo usato, io fortunatamente ne ho trovata una immacolata, poco usata).
    Spero che la mia breve esperienza sia stata d'aiuto.
    P.S. sono tentato di comprare una reflex analogica, avevo sviluppato anni fa alcuni rullini, mi affascina la manualità e la sperimentazione.

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